20091112

Luchino Visconti's The Stranger (Straniero, Lo 1967)

"Come se quella rabbia cieca mi ha lavato pulito, sbarazzarmi di speranza, per la prima volta, in quella notte vivo con i segni e le stelle, ho aperto io per l'indifferenza dolce del mondo. Trovare così tanto come me - così come un fratello, ho sentito che ero stato felice e che io ero di nuovo felice. Per tutto il possibile per essere consumato, per farmi sentire meno sola, ho avuto solo per desiderio che ci sia una grande folla di spettatori il giorno della mia esecuzione e che mi salutano con grida di odio ".

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